Antonino Cannavacciolo, il suo ristorante fatto a pezzi dal cliente: “I tovaglioli sporchi….”

Stroncatura senza precedenti per lo chef Antonino Cannavacciuolo: da giudice a giudicato è un attimo e una cliente ha fatto a pezzi il suo ristorante.

Chi di giudizio ferisce, di giudizio perisce. E questa volta è toccato allo chef Antonino Cannavacciuolo, stroncato da una cliente nonostante le sue tre Stelle Michelin. Cannavacciuolo ormai è volto fisso a Masterchef accanto ad altri due grandi nomi dell’alta cucina: Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli.

chef antonino cannavacciuolo
Antonino Cannavacciolo, il suo ristorante fatto a pezzi dal cliente: “I tovaglioli sporchi….” -(foto IG@antoninochef)- camminoneocatecumenale.it

Da oltre 20 anni gestisce con successo Villa Crespi sul Lago d’Orta assieme alla moglie, la bellissima Cinzia Primatesta. A detta di tutti coloro che hanno avuto il piacere di pranzare o cenare a Villa Crespi, il cibo è di una bontà assoluta e si gustano piatti introvabili altrove che si distinguono tanto per la qualità della materia prima quanto per la cura nell’impiattamento. Ma la perfezione non è di questo mondo e, prima o poi, anche qualche critica negativa doveva arrivare. La cliente ci è andata giù davvero pesante.

Antonino Cannavacciuolo stroncato da una cliente: ecco cosa è successo

La maggior parte di noi, dopo essere stato a pranzo o a cena in un ristorante molto conosciuto, lascia una recensione su qualche sito specifico in modo da poter essere d’aiuto anche per altri. Qualche giorno fa, su una nota piattaforma, è arrivata una brutta stroncatura per il ristorante di Cannavacciuolo.

chef antonino cannavacciuolo in divisa che cucina
Antonino Cannavacciuolo stroncato da una cliente: ecco cosa è successo -(foto IG@antoninochef)-camminoneocatecumenale.it

Come anticipato, lo chef Cannavacciuolo ormai da molti anni gestisce Villa Crespi sul lago d’Orta, una cornice a dir poco paradisiaca. Sulla qualità del cibo ha sempre ricevuto solo elogi tanto che si è conquistato non una ma addirittura tre Stelle Michelin: insomma male di sicuro nel suo ristorante non si mangia. Eppure qualche giorno fa, su una famosa piattaforma di recensioni, è arrivata una brutta stroncatura.

“Nulla da dire sulla qualità dei piatti…tuttavia il servizio non è stato all’altezza delle aspettative di un ristorante 3 Stelle Michelin…”- così ha esordito la cliente il quale, dunque, non ha criticato il cibo giudicato eccellente ma la qualità del servizio che comunque, incide in misura importante sull’esperienza complessiva di una cena. Soprattutto se, magari, la cena era per festeggiare un’occasione speciale. La cliente, nello specifico, si è lamentata del fatto che, durante la degustazione dei vini, i calici sporchi non sono stati portati via ma lasciati sul tavolo occupando spazio.

Ma non è stato questo l’errore più grave. la cliente ha proseguito spiegando che i tovaglioli sporchi sono stati portati via ma non sono stati sostituiti e che i piatti, talvolta, sono stati portati via prima che uno dei commensali avesse terminato. L’errore più grave, però, è stato dimenticarsi di portare la torta di compleanno: “La torta di compleanno per mio marito – chiesta e confermata giorni prima – è stata dimenticata. Fortunatamente, dopo la nostra segnalazione, lo staff ha rimediato facendoci accomodare nella lounge e servendoci una tortina celebrativa con due calici…”. Insomma in conclusione cibo impeccabile ma servizio da migliorare caro Cannavacciuolo.

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