Trova una pepita d’oro dal valore di oltre un milione e la vende al suo capo per pochi spicci: il cacciatore di tesori era solo un dilettante

Una pepita d’oro dal valore enorme venduta per pochi spicci: il poverino non aveva proprio idea del tesoro che aveva tra le mani.

Non capita esattamente tutti i giorni di uscire di casa e trovare una pepita d’oro: magari ce ne capitasse una ogni mattina appena mettiamo il naso fuori dal portone. Purtroppo le cose funzionano un po’ diversamente e la maggior parte di noi, al massimo, si imbatte in qualche cartaccia buttata per terra o deve scansare qualcosa di peggio.

uomo scioccato con la bocca aperta che con il dito indica delle pepite d'oro
Trova una pepita d’oro dal valore di oltre un milione e la vende al suo capo per pochi spicci: il cacciatore di tesori era solo un dilettante/camminoneocatecumenale.it

E poi c’è chi trova una vera fortuna ma, a causa della propria inesperienza, non si rende conto del tesoretto che gli è capitato tra le mani e lo svende. Questo è quanto accaduto ad un povero cacciatore di tesori il quale, per la poca esperienza, ha venduto una pepita d’oro per pochi spicci. Quella pepita, in realtà, valeva oltre un milione di euro ma quando lo ha scoperto era ormai troppo tardi.

Trova una pepita d’oro ma la svende: il finale è incredibile

Svegliarsi una mattina e trovarsi con oltre un milione di euro tra le mani direi che è il sogno di tutti noi comuni mortali che, invece, per molto meno dobbiamo sgobbare e non poco per arrivare dignitosamente alla fine del mese. Eppure succede che chi si trova tra le mani una tale fortuna non sia in grado di riconoscerne il valore e getti tutto alle ortiche. E’ quanto accaduto ad un cacciatore d’oro.

Molti tentano la fortuna con un biglietto della Lotteria, altri giocano al Lotto e poi c’è chi tenta con la caccia all’oro. E a volte funziona. Come riporta Greek Reporter, nell’ormai lontano 1989 un cercatore di tesori decise di tentare la fortuna nel Gran Desierto de Altar, in Messico.

pepite d'oro
Trova una pepita d’oro ma la svende: il finale è incredibile/camminoneocatecumenale.it

E la sua audacia lo premiò in quanto trovò un vero e proprio tesoro: una massa dorata che misurava 27,3 centimetri di altezza per 18,4 centimetri di larghezza. Una pepita di dimensioni belle generose insomma che ha preso il nome di Bota De Cortes – nome datole dal cacciatore in omaggio al conquistatore spagnolo Hernàn Cortes – ed è la pepita più grande mai trovata in Occidente.

La fortuna aiuta gli audaci ma da sola non basta: ci vuole anche astuzia, ingegno e, soprattutto, esperienza in questi settori altrimenti è facile farsi fregare. Il cacciatore di tesori in questione, infatti, era un dilettante e vendette la pepita d’oro al suo capo per un prezzo che a lui pareva alto ma che, in realtà, era una miseria: 30.000 dollari. Valore che si sarebbe rivelato pari al 2% di quello della pepita.

Infatti la Bota De Cortes fu rivenduta diverse volte finché venne messa all’asta nel 2008 e raggiunse il valore di 1.553,500 dollari: oltre 1 milione di euro. Insomma il povero cacciatore fece tanta fatica per trovarsi in mano con poco più di un pugno di mosche quando, in realtà, avrebbe potuto arricchirsi in un attimo se solo avesse avuto un po’ più di esperienza.

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